In un mondo che cambia velocemente anche i paradigmi di sicurezza variano in maniera improvvisa e inaspettata. L’emergenza Covid-19 ha mutato radicamente le nostre abitudini e le nostre necessità in materia di sicurezza percepita e offerta spingendoci a sviluppare SOLUZIONI TECNOLOGICHE INNOVATIVE per una nuova SICUREZZA ANTIPANDEMICA che assicurino un reale distanziamento sociale e rendano sicuri dal rischio di contagio del coronavirus i posti di lavoro, di incontro e di aggregazione sociale frequentati da tutti noi.
La MISURAZIONE DELLA TEMPERATURA CORPOREA ISTANTANEA è il presidio sanitario tecnologico più importante in quanto permette di evidenziare con elevata precisione se una persona si trova in uno stato febbrile che può pregiudicare la salute di coloro che si trovano nella stessa area.
La telecamera TERMICA è in grado di rilevare la temperatura corporea dei soggetti osservati con precisioni dell’ordine dei +/- 0.3°C generando allarmi e notifiche sia locali sia remote al superamento di certe soglie predefinite.
Il KIT ALL IN ONE permette di posizionare o spostare velocemente la postazione di misurazione con la sola necessità di una sorgente di alimentazione in prossimità. La stazione di misurazione comprende oltre alla telecamera anche un elaboratore di potenza edeguata ed un monitor per permettere all’operatore di agire istantaneamente di fronte ad una segnalazione di allarme senza dover predisporre tornelli o cancelli di accesso.
Gli SDK forniti permettono un agevole integrazione trans-tecnologica facilitando la centralizzazione dei flussi video e delle rilevazioni di allarmi in piattaforme di terze parti.
AIDA, il modulo di intelligenza artificiale di LILIN, è in grado di rilevare se una persona, parte di un flusso di decine di persone, sta correttamente indossando la MASCHERINA SANITARIA sul viso oppure no.
L’analisi avviene in tempo reale sul server AIDA ove vengono acquisiti i flussi video di telecamere ip, doorstation, nvr, nav, dhd (videoregistratori ibridi) e telecamere onvif.
Il sistema è in grado di rilevare fino a 16 VOLTI nello stesso frame determinando se ci sono persone che non indossano la mascherina sanitaria. La notifica di allarme per l’operatore (allarme acustico, pop up, invio email con foto, contatti fisici, ecc...) è largamente personalizzabile.
AIDA MONITORA 3 SCENARI: mascherina posizionata correttamente, mascherina non posizionata correttamente (con naso o bocca visibili) o nessuna mascherina indossata, il volto è completamente visibile.
AIDA ha la capacità di attivare delle vere e proprie routine analitiche di conteggio e analisi dell’AFFOLLAMENTO di aree o ambienti ben definiti. E’ possibile configurare una soglia di allarme per una o più zone tra quelle inquadrate e ottenere notifiche o segnalazioni immediate al superamento del numero di persone predefinito nella stessa zona o in un area / fila ben definita (ASSEMBRAMENTO).
L’analisi avviene in tempo reale sul server AIDA ove vengono acquisiti i flussi video di telecamere ip, doorstation, nvr, nav, dhd (videoregistratori ibridi) e telecamere onvif.
Il sistema è in grado di rilevare fino a 30 PERSONE in ogni flusso video creando fino a 4 aree personalizzabili in ogni flusso ove definire il numero di persone massime permesse.
Ad esempio è possibile posizionare una telecamera all’ingresso di un negozio o un ufficio pubblico e segnalare al gestore in tempo reale il raggiungimento della massima capienza permessa per il locale.
E’ anche possibile far dialogare il sistema di analisi e il sistema di automazione per bloccare gli accessi alla struttura fino all’uscita di qualche cliente.
AIDA è in grado di attivare precise routine di CONTEGGIO ASSOLUTO delle persone che escono o entrano da aree delimitate da varchi come negozi, supermercati, etc.. anche in logica MULTI PORTA DINAMICA.
E’ possibile con il semplice utilizzo di telecamere sapere sempre quante persone ci sono all’interno di un edificio anche complesso con molteplici ingressi e uscite utilizzate dinamicamente.
Quando viene rilevata la capienza massima definita dall’utente, AIDA invia un allarme e predispone l’esecuzione di scenari predefiniti come l’attivazione di un cartello luminoso, la chiusura delle porta di entrata, la segnalazione acustica, il pop up a schermo intero, ecc...
La programmazione delle zone di conteggio è semplice e si possono creare più aree di rilevamento per adattarsi alla conformazione di ciascuna zona/ambiente, in riferimento ad uno o più specifici ingressi.
Ad esempio per rilevare le fasce d’orario con maggiore affluenza di persone o per predisporre delle vere e proprie routine di sicurezza che impediscano di far accedere più persone di quelle consentite.
LILIN offre soluzioni di controllo accessi touch less, perfettamente integrate e pensate per limitare il contatto tra le persone e le comuni maniglie, o lettori di impronta, tastierini numerici e, in generale per limitare la diffusione del contagio dovuta alla persistenza di virus o batteri su superfici non sanificate.
Il tastierino LILIN supporta tecnologia RFID e NFC per utilizzare tessere, tag oppure smartphone come chiavi di accesso senza necessità di toccare l’oggetto, solo con un semplice e sicuro avvicinamento in prossimità.
Il lettore di QR CODE LILIN è una soluzione per B&B, strutture ricettive, alberghi, aziende e qualsiasi altra realtà in cui si vuole gestire l'accesso ad un ingresso controllato senza scambi di chiavi o codici.
Il sistema si basa su un QR CODE univoco e criptato generato su CLOUD LILIN per permettere l’apertura della porta mostrando il codice QR alla telecamera posta all’ingresso, il codice può essere mostrato anche attraverso il proprio smartphone.
SMART I/O BOX di LILIN permette la facile integrazione in ogni tipo di sistema locale o centralizzato di notifiche di allarme derivanti da persone con temperatura corporea febbrile, affollamenti di area, code di persone oltre soglia o mancanza del presidio di mascherina sanitaria correttamente indossata al volto.
La versatilità di programmazione e il facile abbinamento ad input/output fisici con contatti o stringhe fanno di questo prodotto lo strumento perfetto per integrazioni in sale di controllo o centrali di vigilanza.
Il credito di imposta per le spese di sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro previsto dall’articolo 64 del decreto numero 18 del 17 marzo 2020, ovvero il DL Cura Italia, viene esteso non solo all’acquisto di mascherine, guanti ed altri dispositivi di protezione personale, ma anche a dispositivi istallati per la sicurezza dei lavoratori nel luogo di lavoro.
Mai come in questo periodo, ogni imprenditore ha potuto constatare quanto sia oneroso bloccare la propria attività e quanto sia diventato importante tutelare la salute del proprio personale dipendente e dei propri clienti.
E’ giunto il momento di investire in strumenti che tutelino la propria azienda, il proprio personale e la propria clientela.
Una scelta responsabile e determinante dagli effetti positivi sul fatturato e soprattutto sulla salute di ognuno di noi.